Ci saranno due prove, il 28 maggio e il 30 luglio, per i test di ingresso a Medicina e, a livello nazionale si supererà la soglia psicologica dei 20 mila posti. L’università di Medicina diventa sempre meno a numero chiuso per l’evidente necessità che il sistema sanitario nazionale ha di medici. Rispetto a un decina di anni fa si è praticamente al doppio dei posti disponibili se si tiene contro della prova in italiano e in inglese. Lo confermerebbe il decreto sui posti provvisori che il ministero dell’Università sta limando e che il Sole 24 Ore ha anticipato.
Per iscriversi alle prove del 28 maggio e del 30 luglio, c’è tempo fino a mercoledì 17 e, al momento risultano 50 mila iscritti. In attesa di altre 6 sedi universitarie che ospiteranno corsi di medicina e chirurgia, negli ultimi dieci anni anche le università di medicina sono aumentate di un terzo.
Quanto alla prova di medicina, si supera il Tolc-Med, ritornando al test scritto cartaceo del 2022, non più a settembre ma a maggio e luglio. Il test sarà di 60 quesiti. quattro di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi, cinque di ragionamento logico e problemi, 23 di biologia, 15 di chimica e 13 di fisica e matematica) con 100 minuti per rispondere. Ciascuna risposta esatta varrà 1,5 punti; – 0,4 punti quelle errate e zero le omesse. Per essere ammessi in graduatoria bisognerà aver conseguito almeno 20 punti.
Per la formazione pullulano le occasioni sia nelle università pubbliche che per iniziativa dei privati. Intanto una utile guida viene pubblicata martedì dal Sole 24 Ore, al costo di 1 euro più quello del quotidiano. All’università di Perugia, da molti anni, i corsi di preparazione alle prove d’esame sono aperti a tutti. Corsi pubblici e gratuiti sono previsti all’università di Torvergata Roma. Corsi sono in programma anche a La Sapienza di Roma, alla Statale di Milano e in altri numerosi atenei. Sono testati anche corsi on line o in presenza e libri realizzati ad hoc. Le banche dati che saranno aperte, saranno pubblicate l’8 maggio.