L’associazione culturale Trascendanza con sede a Perugia e operante nel settore del suono, della comunicazione, delle arti e delle discipline multimediali e performative, prosegue la sua operazione di organizzazione e produzione di eventi ed esperienze alternative. La presentazione della rassegna di musica elettronica ed elettroacustica “Altrove è un cerchio” riconferma la volontà ambiziosa di proporre eventi dal carattere sperimentale fuori dai grandi poli urbani, alimentando la scena artistica e culturale contemporanea della provincia di Perugia.
Gli appuntamenti, a cadenza mensile, andranno in scena dal prossimo 28 marzo fino al 6 giugno nella cornice di Spazio Modu, un nuovo catalizzatore di cultura e di socialità nel centro del capoluogo umbro. La location è un’ ex tipografia di fine Ottocento riconvertita a spazio co-working e per eventi, che si snoda su tre piani e, grazie al suo asset tecnico, offre la possibilità di organizzare esperienze mediali immersive di alta qualità. A proporre le proprie performance sonore si susseguiranno artisti, compositori e sperimentatori nazionali e internazionali che si muovono ai confini dei generi e dei mezzi espressivi, creando situazioni capaci di accompagnare “Altrove” l’ascoltatore.
Nella data di apertura di “Altrove è un cerchio” (dalle ore 21) la voce e il linguaggio avranno un posto centrale nella zona d’ascolto grazie al live della poetessa, performer e linguista, Jonida Prifti che eseguirà il nuovo live “Carnica”. Questo si presenta come un luogo immateriale dove si annidano suono e verbo tra bassi pulsanti e voci ultraterrene. A seguire il solo per violino, voce e loopstation di Mira, alias di Francesca Colombo, Violinista e compositrice romana attiva nel progetto Il Quadro di Troisi. Il dj set di Yulia Kachan, che concluderà la serata, trasporterà gli avventori nei meandri della musica segreta e delle sonorità trasversali, dall’est Europa alla fine del mondo.
Nel secondo appuntamento di giovedì 18 aprile lo spazio verrà interrogato e attraversato da kNN, pseudonimo di Renato Grieco, compositore, musicista e docente napoletano attivo nel campo della musica concreta, acusmatica, sound art e radio-arte. Il suo inedito “Pungilingua” è una spoken word performance per nastri, voce e laptop, un corteggiamento sonoro tra reale, immaginario e simulato. A trascinare il pubblico nella notte il dj set di Federico Fiori e Francesca Lenzi, fondatori di NUB, associazione culturale che propone uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, della musica sperimentale e della ricerca sonora, con una particolare attenzione ai linguaggi fuori formato.
Il 9 maggio vedrà invece come ospite il melodico fiabesco di Maria Valentina Chirico, cantante e compositrice di musica barocca, classica e contemporanea, che, innamorata del timbro dell’armonium, colleziona questi antichi strumenti abbandonati in vecchie chiese. Chirico ha iniziato a comporre la propria musica per il teatro e il cinema, e ora è impegnata nella scrittura di sinfonie per fiabe e canzoni su animali, bambini, piante e sogni. A coronare l’aurea favolistica sarà il dj set conclusivo di Francesco Covarino “l’esploratore del suono imprevisto”, batterista e proprietario della label sperimentale Tsss Tapes.
Il 6 giugno la chiusura del cerchio. La tappa del tour italiano dei protagonisti del revival new age Spencer Clark e Lieven Martens (nelle vesti di Monopoly Child Star Searchers & Dolphins Into The Future), guiderà l’esperienza nei territori più marginali del suono onirico, a cavallo tra pop-ipnagogico, ambient, neo-psichedelia, sound art. Trascendanza Carousel raccoglierà in fine amiche e amici del collettivo per un giocoso dj set e girotondo sonoro conclusivo.
Prosegue inoltre la collaborazione dell’associazione con il Todo Modo Sound System, un sistema di amplificazione acustica artigianale, appositamente settato per la sala e presente per tutta la durata della rassegna.